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Monitoraggio e valutazione, la sezione del sito RRN si rinnova

L'area del sito dedicata a monitoraggio e valutazione cambia faccia, interessando anche la parte dedicata al Piano degli indicatori previsto nei PSR.

È online, sul portale della Rete Nazionale, una rinnovata sezione dedicata alle attività di monitoraggio e valutazione (M&V). Questa operazione, che rende oggi la sezione M&V più attuale e più facile da consultare, ha interessato anche le parti relative al Piano degli indicatori (PdI), previsto nei Programmi di Sviluppo Rurale (PSR). 
Questa sezione dedicata agli indicatori riporta in modo puntuale l'andamento degli interventi previsti in ogni PSR e ne rappresenta l'avanzamento verso gli obiettivi al 2023. Si tratta di una sorta di cruscotto per seguire il percorso dei Programmi, con aggiornamenti annuali. È stato appena caricato l'ultimo aggiornamento, raccolto a partire dalle recenti Relazioni annuali di attuazione (RAA) accettate dai servizi della Commissione, le cosiddette RAA 2019 potenziate.

DA UN SISTEMA DEGLI INDICATORI AL PIANO DEGLI INDICATORI

Recentemente, la parte del portale dedicata al monitoraggio e valutazione (M&V) ha subito alcuni aggiornamenti e un po' di restyling.
Questa operazione, che rende oggi la sezione M&V sicuramente più attuale e più facile da consultare, ha interessato ovviamente anche le parti relative al Piano degli indicatori (PdI), previsto nei diversi Programmi di Sviluppo Rurale (PSR).

Un sistema degli indicatori

In generale, un indicatore è uno strumento volto a misurare il raggiungimento di un obiettivo, ad esempio una risorsa mobilitata, una produzione realizzata o un effetto ottenuto, oppure volto a descrivere una situazione di contesto (economico, sociale o ambientale): le informazioni fornite sono un dato che viene utilizzato per misurare fatti o opinioni. Gli indicatori sono, quindi, insiemi di dati che consentono una quantificazione (e una semplificazione) della realtà; sono uno strumento, come ad esempio i segnalatori di un cruscotto di volo, e non dovrebbero mai rappresentare un fine. 

Gli indicatori nello sviluppo rurale sono ricompresi in diverse tipologie e hanno funzioni e modalità di quantificazione molto differenti. Possiamo ricordare gli indicatori di: contesto (relativi alla situazione di partenza), di realizzazione o output o prodotto (relativi al progetto e ai beneficiari), di risultato (relativi agli effetti diretti di un intervento) e di impatto (relativi al cambiamento vero e proprio a livello di area di intervento). A questi si possono aggiungere i target, cioè i valori obiettivo ricercati con l'attuazione del Programma, e gli indicatori di Performance, vale a dire quelli relativi alla valutazione dell'efficacia dell'attuazione.

Tutti questi indicatori, connessi fra loro in un sistema molto complesso ci aiutano monitorare, sorvegliare, valutare e sostanzialmente a guidare il Programma di Sviluppo Rurale.

Nella sottosezione Indicatori PSR sono raccolti e presentate solo le diverse componenti del Piano degli indicatori dei PSR, vale a dire il complesso relazionale degli indicatori di contesto, di prodotto, di target e di risultato per l'attuale programmazione. In merito agli altri indicatori, si rimanda agli specifici documenti d valutazione (cap. 7 delle Relazioni di attuazione 2019) per quelli impatto e alla sezione Attuazione Programmi di Sviluppo Rurale, per l'avanzamento della spesa e le informazioni sulla riserva di Performance.

Il Piano degli indicatori dei PSR 2014-20

L'articolo 8 del Regolamento (UE) n. 1305/2013 descrive il contenuto dei Programmi di Sviluppo Rurale. 

In particolare, sulla base di un'analisi SWOT, costruita a partire da una batteria di indicatori di contesto comuni, e della conseguente identificazione dei fabbisogni, le Autorità di Gestione (AdG) disegnano una strategia di programma e fissano dei valori target, a livello delle singole Focus Area (FA) di intervento. La quantificazione di questi target si basa su un set di indicatori comuni: un indicatore target per ogni FA. Per mostrare come saranno raggiunti gli obiettivi fissati per il 2023, le AdG pianificano le misure e i mezzi finanziari da utilizzare per ogni FA e indicano gli elementi per il calcolo di ogni obiettivo.

Il Piano degli indicatori ha la funzione di seguire questa logica di intervento del PSR, fino alla identificazione delle mete da raggiungere al 2023. Si tratta, in termini operativi, di una serie di tabelle costruite per FA, che comprendono i target 2023, i prodotti e le spese, per ciascuna operazione selezionata. Poiché una misura può essere programmata su diverse operazioni e quindi nell'ambito di diverse FA, il piano degli indicatori quantifica la quota specifica della misura per una determinata Focus Area. Gli output e le spese sono, allora, conteggiati una sola volta all'interno del Piano (ad eccezione della priorità 1, che, in questo senso, è considerato come un sovra-aggregato). 

Gli indicatori sono fra loro collegati e relazionati: un target è composto dalla relazione tra diversi indicatori. Ad esempio, il target relativo alla FA della competitività è dato dal rapporto tra il numero di aziende beneficiarie di investimento (indicatore 4 di output) e la numerosità totale delle aziende sul territorio (indicatore 17 di contesto). 

In altri termini, il PdI rappresenta la distribuzione pianificata delle risorse (spese e realizzazioni, anche in rapporto al contesto di partenza) per operazione e per FA e li pone in relazione ai valori-obiettivo per il 2023 e racconta l'avanzamento del PSR verso questi. 

Per quanto possa apparire come un quadro quasi enigmistico, come un sudoku, si tratta di un processo molto utile in termini di gestione e per affrontare i problemi al loro sorgere. In questo senso, è prioritario non solo popolare e aggiornare gli indicatori più legati all'attuazione del programma (come gli output e le spese), ma ugualmente l'intero set di indicatori di contesto, anche per seguire l'evoluzione delle tendenze agenti sul territorio.

La sezione Indicatori PSR

La sezione Indicatori PSR è composta da tre diverse aree.

La prima si distacca dal PdI ed è relativa al quadro degli indicatori della passata 2007-13.

Passando alle sezioni direttamente legate al Piano, la banca dati degli indicatori di contesto 2014-2020 rappresenta lo strumento per le Regioni, i valutatori e tutti i soggetti coinvolti nella programmazione 2014-2020 per acquisire agevolmente le informazioni di base necessarie all'individuazione dei fabbisogni di intervento e per seguire l'evoluzione dei trend territoriali, lungo gli elementi più rilevanti. Il database si riferisce agli anni 2011-2018 e contiene tutti i dati attualmente disponibili, relativi agli indicatori di contesto proposti dalla Commissione europea. Viene progressivamente aggiornata con nuove informazioni quando sono rese disponibili dalle diverse fonti di dati. Gli indicatori sono valorizzati sia con informazioni di fonte ISTAT, sia con informazioni di fonte EUROSTAT e, dove necessario, sono utilizzate altre fonti (Corine land Cover, DG ENVI, Copernicus, ..). Sulla base della disponibilità dei dati, gli indicatori sono articolati per aree rurali, ai sensi del Piano Strategico Nazionale.

All'interno di questa sezione è anche presente una parte dedicata agli indicatori di contesto per la PAC post 2020, sempre in relazione alle fiche tecniche rilasciate dai Servizi della Commissione, e presenta diverse aree consultabili, con la possibilità di scarico, e i collegamenti con la pagina del portale RRN relativa alla prossima programmazione.

Infine, il DB Indicatori PSR 2014-2020 contiene una banca dati costruita a partire dalle principali informazioni di monitoraggio contenute in ogni Programma (indicatori di output, di target), in relazione ai piani degli indicatori (capitolo 11 dei PSR) e ne segue l'evoluzione, verso il raggiungimento dei target stimati. La BD è aggiornata in relazione all'accettazione da parte dei servizi della Commissione, e non al momento della presentazione, delle Relazioni Annuali di Attuazione (Allegato II) ed è interrogabile per PSR, Focus Area e indicatore. I valori degli indicatori sono cumulati, salvo ovviamente quelli relativi agli interventi per superfici, che hanno natura annuale. Attualmente, la banca dati è aggiornata al dicembre 2018, data a cui fanno riferimento le ultime RAA accettate dalla Commissione. Tuttavia, è possibile scaricare i data base completi per gli anni precedenti.

 
 
 

Roberto Cagliero, Livia D'Angelo, Alessio Di Clemente, Roberta Gloria, Mitia Mambella, Massimo Perinotto.
CREA


 
 

PianetaPSR numero 91 maggio 2020